Arnold Schwarzenegger fermato all’aeroporto di Monaco di Baviera per evasione fiscale
La star del cinema hollywoodiano è stato bloccato all’aeroporto tedesco e interrogato per tre ore. Il motivo del fermo è attribuibile a un orologio di lusso Audemars Piguet che l’attore 76enne non avrebbe dichiarato alla dogana. Un portavoce dell’ufficio doganale di Monaco ha detto alla Süddeutsche Zeitung: «Stiamo indagando su Arnold Schwarzenegger per evasione fiscale. Avrebbe dovuto dichiarare l’orologio perché si tratta di un’importazione, se la merce rimane nell’UE, bisogna dichiararla alla dogana. Questo vale per tutti, non importa se si chiamano Schwarzenegger o Müller, Meier, Huber». Il prezioso sarebbe stato scoperto durante un normale controllo nelle valige dell’attore arrivato con un volo da Los Angeles alle 13.45.
Da quel momento la star del cinema è dovuta rimanere con due agenti doganali, come mostra una foto ottenuta dalla Bild che per prima ha riportato la notizia del fermo. Schwarzenegger ha dichiarato che l’orologio, un’edizione speciale realizzata appositamente per lui del valore di circa 26.000 euro, è destinato a essere venduto all’asta a Kitzbühel in una cena con molti vip organizzata per sostenere la Schwarzenegger Climate Initiative che ogni anno in maggio organizza l'”Austrian World Summit” a Vienna e sostiene progetti sul clima a livello globale. Nel corso della serata nella famosa località montana finiranno sotto il martelletto del battitore anche un concerto privato della band berlinese The BossHoss che descrive il proprio genere come “Country Trash Punk Rock”, un allenamento con lo stesso Arnold Schwarzenegger, ma anche opere d’arte, mostre firmate ed esperienze dal mondo dello sport e del cinema.
Maria De Rosa