di Antonio Parrella
La storica distilleria “Petrone”, conosciuta in tutto il Mondo per le sue pregiate produzioni, mantiene vivo anche il suo impegno sociale.
E così, grazie al profondo legame con l’Aeronautica Militare, di cui è licenziataria del brand gestito da Difesa Servizi Spa, ha voluto contribuire al progetto “Un Dono dal Cielo per AIRC”, consegnando un assegno da mille euro. Un’iniziativa importante nata con l’obiettivo di raccogliere fondi per l’acquisto di apparecchiature tecnologiche avanzate e indispensabili per la ricerca sul cancro presso l’IFOM, l’Istituto di Oncologia Molecolare della Fondazione AIRC.
Il cerimoniale di consegna dell’assegno a favore del progetto “Un Dono dal Cielo per AIRC” si è svolto giovedì 8 febbraio 2024, all’interno dei locali aziendali della “Petrone”, ubicati a Mondragone, in via Generale Giardini.
Presenti, tra gli altri, il Generale di Brigata Aerea Urbano Floreani (Capo del 5° Reparto Comunicazione dello stato maggiore dell’Aeronautica Militare), il Colonnello Angelo Carusone (Capo Divisione Brand & Media di Difesa Servizi S.p.A), il Prefetto di Caserta, Giuseppe Castaldo, il Colonnello Salvatore Florio (Comandante del 9° Stormo “F. Baracca” a Grazzanise), il Tenente Colonnello Pasquale Naiolo a nome del Colonnello Francesco Sassara della Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare di Caserta, che hanno ha reso l’evento ancora più significativo, sottolineando l’importanza della collaborazione tra settori pubblici e privati per il bene comune.
LE DICHIARAZIONI
“Donare questo assegno – spiega Andrea Petrone (nella foto di copertina mentre firma l’assegno), talentuoso manager rappresentante dell’azienda – ha significato per noi un modo tangibile per mettere in pratica i nostri valori aziendali e dare un contributo significativo alla lotta contro una delle malattie più devastanti del nostro tempo”.
“Un Contributo doveroso – prosegue il giovane imprenditore – che ci consente in parte di restituire qualcosa alla comunità, che ha sempre accolto con affetto la nostra attività. Siamo davvero grati per questa opportunità di fare la differenza e continueremo a lavorare con impegno per un futuro migliore per tutti”.
Poi Petrone aggiunge. “Il valore intrinseco della solidarietà e dell’inclusione è stato fondamentale per la nostra azienda fin dai suoi albori, risalenti a oltre 160 anni fa. Sin da metà dell’800, quando i più bisognosi trovavano conforto accanto al calore delle vinacce, durante la distillazione del brandy, abbiamo compreso l’importanza di un impegno costante verso la comunità che ci circonda. Questo valore è stato tramandato di generazione in generazione, e oggi, alla guida della quinta generazione, rimane saldo e inalterato”.