Frattamaggiore, il consigliere Pasquale Gervasio lascia il Partito Democratico: “Scelta di maturità e libertà”
Resta in maggioranza a sostegno del sindaco Del Prete e aderisce a una nuova compagine civica e moderata
Frattamaggiore. Pasquale Gervasio, architetto e consigliere comunale tra i più votati del Partito Democratico alle ultime elezioni, già capogruppo dei Democratici locali, ha annunciato la propria uscita dal partito del Nazareno e dal relativo gruppo consiliare.
Con una nota indirizzata al Sindaco Marco Antonio Del Prete, al Presidente del Consiglio Comunale Aniello Di Marzo, al Segretario comunale Pietro Dragone e al Commissario cittadino del PD, Gervasio ha comunicato la decisione di prendere le distanze dal partito guidato da Elly Schlein, confermando tuttavia il suo sostegno all’attuale maggioranza e al sindaco.
L’architetto ha spiegato nella sua comunicazione ufficiale che la scelta “non è frutto di rancori o dissapori, ma di un processo di maturazione politica e personale”, sottolineando il disagio per “le logiche di sottopartito e il recente commissariamento del PD di Frattamaggiore, giunto senza confronto né dialogo”.
«La mia è una scelta pensata – scrive Gervasio – dettata dalla volontà di restituire alla politica locale uno spazio di confronto reale, dove intuizioni e proposte possano incontrarsi al di sopra delle appartenenze. È per questo che aderisco a una realtà civica e moderata, leale al percorso amministrativo del sindaco, ma più autonoma e libera nelle iniziative».

Nel documento, Gervasio conferma “con la stessa lealtà di sempre” il proprio impegno a sostegno del primo cittadino Del Prete e della sua azione di governo, ribadendo che “il contributo di tutti — partiti e liste civiche — è necessario per continuare a far crescere la città in modo partecipato e trasparente”.
A commentare la decisione è intervenuto anche Pasquale Del Prete, alla guida della formazione “Fratta Democratica”, che comprende anche il consigliere Pasquale Aveta:

«Da osservatore esterno — ha dichiarato Del Prete — ritengo che la scelta del collega Gervasio sia frutto di grande maturità politica. Di fronte a decisioni poco democratiche, ha scelto di distinguersi senza venir meno al mandato ricevuto dai cittadini, continuando a sostenere la maggioranza e il sindaco Del Prete. Dietro le sigle dei partiti ci sono soprattutto le persone: bene ha fatto l’architetto Gervasio a guardare alla sostanza, non solo alla forma».
Con questa decisione, il consigliere Gervasio apre dunque una nuova fase del proprio impegno politico, improntata – come si legge nella sua nota – a “passione, libertà e senso civico”, nel solco del sostegno all’amministrazione cittadina.

 
			




































































 
		    
 
  





 
 


