Difende il figlio e viene aggredito dai bulli. Un padre di 46 anni sta lottando tra la vita e la morte. Le sue condizioni sono gravissime.
LEGGI ANCHE: INDUZIONE ALLA PROSTITUZIONE SU ALCUNI MINORENNI: ARRESTATO UN SACERDOTE
Padre difende il figlio e viene aggredito dai bulli. Le sue condizioni sono gravissime
E’ successo nella Domenica di Pasqua. Alan Willson, uomo britannico di 46 anni, si trovava assieme al figlio di 11 anni nei pressi del Longcroft Park, dove è stato vittima di un brutale pestaggio.
Un gruppo di bulli, tutti minorenni, ha accerchiato il figlio dell’uomo ed ha iniziato ad importunarlo. Alan, non appena si è reso conto di ciò che stava accadendo, è immediatamente corso in aiuto del bimbo. I delinquenti, tuttavia, si sono dimostrati tutt’altro che intimoriti ed hanno assalito l’uomo.
Il pestaggio è durato interminabili minuti, dopodichè gli aggressori si sono dati alla fuga, lasciando Alan in una pozza di sangue sotto lo sguardo inorridito del figlio, che aveva assistito impotente a tutta la scena.
I soccorsi sono stati tempestivi ed un elicottero ha trasportato l’uomo al Royal Sussex County Hospital a Brighton, dove i medici lo hanno sottoposto ad un delicatissimo intervento chirurgico al cervello. Le sue condizioni sono gravissime.
LEGGI ANCHE: SCAMPIA – 30 PERSONE SANZIONATE PER UNA PARTITA A TOMBOLA
La famiglia ha comunicato che Alan presenta numerose emorragie al cervello, traumi polmonari, lesioni e fratture multiple, anche alla spina dorsale. Si teme che i danni cerebrali possano essere permanenti.
La polizia ha identificato ed arrestato i 5 minorenni responsabili dell’aggressione. I delinquenti sono accusati di tentato omicidio e lesioni personali gravi, e sono già stati rilasciati a causa della loro età, con la restrizione di non incontrarsi tra di loro.
“L’aggressione è avvenuta in un parco pubblico alla luce del sole, quindi è possibile che altre persone abbiano visto i sospettati scappare dalla scena del crimine. Sono più che disponibile ad ascoltare chiunque abbia nuove informazioni e ancora non si è fatto avanti” Ha così dichiarato l’Ispettore Detective Simon Dunn, a capo delle investigazioni.