Nell’anticipo della 26a giornata si sono disputati match avvincenti senza esclusioni di colpi.
Partiamo con il primo turno alle 15, match che vede sfidarsi lo Spezia e il Benevento; partita molto tattica che però si sblocca al minuto 24′ da Gaich su assist di Viola, terminando il primo tempo in vantaggio per le streghe.
Il risultato non sta bene ai liguri, che dopo diversi cambi, pareggiano la situazione con il gol di Verde; portando a casa un prezioso punto vista la posizione in classifica.
Il turno delle 18, invece, vede affrontarsi Udinese-Sassuolo. I ragazzi di De Zerbi cercano la vittoria dopo il pareggio ottenuto contro il Napoli a tempo scaduto;
le marcature si aprono Fernando Llorente che al minuto 42′ su un cross di Molina che porta in vantaggio i friuliani, chiudendo così il primo tempo.
Nel secondo tempo il Sassuolo prova a spingere creando più occasioni, pressando, ma i loro sforzi si vanificano, quando negli ultimi minuti di recupero Pereyra segna il 2-0 che regala 3 punti importanti per l’Udinese.
La Juve torna a vincere
L’ultimo turno dell’anticipo di oggi, vede contro Juventus-Lazio, che regala gol ed emozioni a partire dal minuto 14‘ dove, dopo una palla regalata da Kulusevski, Correa dribbla Demiral concludendo rasoterra sul primo palo beffando Szczesny e portando in vantaggio la Lazio;
ma la squadra di Pirlo sa che non può permettersi altri errori e al minuto 39′ Rabiot, su un filtrante di Morata, spiazza Reina pareggiando e chiudendo cosi i primi 45′.
I bianconeri sanno che il pareggio gli va stretto e nel secondo tempo alzano un po’ il ritmo trovando il gol al minuto 57‘, su una ripartenza bruciante di Chiesa, che serve il pallone del vantaggio per Morata, quest’ultimo poi firma il raddoppio grazie ad un rigore concessogli per il fallo commesso da Milinkovic–Savic su Ramsey in area di rigore, portando i 3 punti a casa.
Il Milan torna a vincere, pari per la Fiorentina
Il primo turno della 26a giornata inizia alle 12:30 e si apre con Roma–Genoa, che vede trionfare i giallo-rossi per 1-0 con il gol di Mancini, su corner di Pellegrini.
Alle 18:00, invece, ci sono più match che regalano gol ed emozioni
il primo è Crotone–Torino,partita combattutissima, che si sblocca al minuto 24‘ con gol di Simy dagli 11 metri; i ragazzi di Nicola non ci stanno e riacciuffano il pareggio allo scadere del primo tempo con il gol di Mandragora.
Al minuto 54′ Simy, dopo una parata di Sirigu su un tiro di Messias, trova la doppietta personale; al minuto 80‘ i ragazzi di Cosmi segnano ancora con Reca su assist di Ounas portando il Crotone sul 3-1.
Il Torino però non si arrende e trova il gol al minuto 84‘ con Sanabria su assist di Ansaldi.
Il Crotone chiude il match, nei minuti di recupero, con il gol di Ounas su assist di Messias.
Subito dopo si sfidano Fiorentina–Parma, partita ricca di gol, che vede subito il vantaggio per i viola con Martinez su assist di Pulgar al minuto 28‘, ma non passano neanche 5 minuti dall’ultima rete che il Parma ottiene un rigore, poi segnato da Kucka, su un fallo di mano in area da parte di Pulgar. La Fiorentina reagisce, alzando il ritmo e prima della fine dei primi 45‘ trova il gol del 2-1 con Milenkovic, dopo una papera di Sepe su punizione di Pulgar.
Inizia il secondo tempo, il Parma, cerca e trova il gol del pareggio con Kurtic al minuto 72‘ e al minuto 90‘ trova anche il gol del vantaggio segnato da Mihala su assist di Inglese; la Fiorentina non ci sta e agguanta il pareggio nei minuti di recupero finali con un autorete di Iacoponi dopo una mischia caotica su corner di Pezzella.
Ultimo turno delle 15, vede contro Milan-Verona, dove i rossoneri impongono il loro dominio per un risultato di 2–0 con le reti di Krunic al minuto 27′ e Dalot al minuto 50′.
Il turno delle 18, invece, vede affrontarsi Sampdoria – Cagliari, partita molto tirata visto il risultato di 2-2 che porta le firme per il cagliari di Joao Pedro e un ritrovato Nainggolan e per la Sampdoria di Bereszynski e Gabbiadini.
Ultimo turno di oggi, alle 20.45, vede contro Napoli–Bologna.
Il Napoli sblocca il risultato dopo appena otto minuti grazie ad una magia di Lorenzo Insigne, un tiro a giro dal limite che supera Skorupski.
La reazione del Bologna si materializza con almeno due grandi occasioni, il palo colpito da Andreas Skov Olsen e una grande parata di Ospina su un colpo di testa ravvicinato di Rodrigo Palacio.
La squadra di Sinisa Mihajlovic inizia con ottimo piglio anche il secondo tempo ma Gattuso può finalmente pescare dalla panchina Victor Osimhen il quale, dodici minuti dopo essere entrato in campo, scappa in velocità a Danilo per poi battere in diagonale Skorupski.
Fa tutto il Napoli dato che un errore in palleggio al limite dell’area permette al Bologna di rientrare in partita grazie all’ottavo gol stagionale di Roberto Soriano.
Dopo di che Lorenzo Insigne vince un rimpallo a metà campo con Lorenzo De Silvestri, parte in campo aperto e dal limite dell’area beffa Skorupski con una rasoiata sul primo palo.
Grazie a questa doppietta, Insigne sale a 13 gol in Serie A mentre il Napoli si conferma la squadra che ha segnato più reti da fuori area in questo campionato (14)
Vola l’Inter verso lo scudetto
L’ultima partita della 26a giornata, vede sfidarsi Inter–Atalanta decisa al minuto 54′ da Skriniar su cross di Bastoni.
Sarà questo il gol che porterà lo scudetto ai nero-azzurri?