A Caserta un’indagine ha portato alla luce una truffa del reddito di cittadinanza. I carabinieri hanno denunciato 84 persone che percipavano il reddito di cittadinanza pur non avendone diritto. Tra loro ci sono anche dei camorristi.
LEGGI ANCHE: SAN MARINO – RIAPRONO I RISTORANTI. STOP AL COPRIFUOCO
Caserta: truffa del reddito di cittadinanza. Ci sono anche criminali e camorristi
Percepivano il reddito di cittadinanza nonostante non ne avessero diritto. Dopo una scrupolosa verifica su oltre 3300 beneficiari, i carabinieri hanno denunciato 84 persone nel casertano. In contemporanea, L’INPS ha segnalato altre 18 persone che godevano del sostegno economico nonostante fossero impiegati in attività lavorative. Il controllo da parte delle forze dell’ordine continuerà nelle prossime settimane, volto a stanare altri furbetti.
Tra le persone che avevano accesso al reddito di cittadinanza ne sono state individuate 5 appartenenti a clan camorristici e 52 con precedenti di reati vari, le cui condanne prevedono la decadenza del beneficio. Pur di accedere al bonus, c’è chi ha fornito false dichiarazioni riguardo il reddito percipito dai suoi familiari. Infine i controlli hanno rivelato la mancanza del requisito dei 10 anni di residenza in Italia per molti cittadini starnieri.
LEGGI ANCHE: DETENUTO TENTA L’EVASIONE MA RESTA BLOCCATO IN UN TOMBINO
Tutte queste persone dovranno rispondere dell’accusa di truffa. Nel frattempo, sono già partite le dovute procedure per sospendere e revocare il loro reddito di cittadinanza. Si stima che la somma di denaro percepita illegalmente ammontasse a circa 500mila euro.