Enzo Amendola candidato sindaco alla città di Napoli è l’ultima tentazione del PD in Campania. Salgono, dunque, le quotazioni del democrat campano.
Enzo Amendola candidato sindaco alla città di Napoli: l’ultima tentazione del PD
Enzo Amendola sindaco. È questa l’ultima indiscrezione che circola negli ambienti dem. La partita partenopea diventa più difficile del previsto. Da un lato Sarracino spinge per l’alleanza col M5S senza primarie (con Fico candidato sindaco). Dall’altro Italia Viva in primis e gli altri alleati chiedono le primarie. Una querelle tutta napoletana che è finita sul tavolo nazionale dei rispettivi partiti in campo. E da cui arriverà la decisione finale. Negli ultimi giorni salgono, dunque, le quotazioni del democrat campano.
Una figura da sempre apprezzata al Nazareno per i suoi rapporti coi circuiti europei. Ma soprattutto un nome che non dispiacerebbe agli alleati in termini di autorevolezza e di compiti. Amendola nel Governo Draghi attualmente è Sottosegretario agli Affari Europei ed è stato Ministro per gli Affari Europei nel Conte II. Ruoli decisivi sulle trattative per il Recovery Plan, il famigerato “aiuto” economico proveniente dall’Unione Europea per ostacolare la crisi finanziaria in salsa Covid. Parliamoci chiaro. Avere un sindaco che abbia partecipato attivamente alle trattative per il Recovery per la città vuol dire tanto. Forse tutto.
Finita qui? Nemmeno per sogno. Amendola vuole garanzie. In parole povere l’intero centrosinistra compatto su di lui evitando lo spauracchio delle primarie. Oltretutto l’ex parlamentare Pd sarebbe un profilo funzionale al dialogo istituzionale con la Regione Campania (con De Luca per intenderci) tanto mancato in questi anni. Tanta roba in una fase così complicata per il popolo napoletano. Per ora manca l’ufficialità ma entro fine aprile si arriverà ad una svolta. Una svolta che aprirà ad un capitolo per ora poco discusso.
Arriverà il tempo delle responsabilità. E sarà un tempo amaro. Innanzitutto da parte di chi pur di piazzare i propri candidati per qualche “sogno romano” si è ostinato a paralizzare un dibattito fermo su nomi, primarie e poco altro. A conferma dell’assenza di centralità politica che trova riscontro nella realtà. Beghe senza senso che hanno scocciato i cittadini allontanandoli dalla vita politica della città. Tante chiacchiere e niente spazio all’idea di città. Quando e come spunterà la candidatura di Enzo Amendola? Nei prossimi giorni non sono escluse novità. Pure perché il pasticcio napoletano troverà i suoi colpevoli. Alcuni dei quali non si sono per niente nascosti. Ai posteri l’ardua sentenza.