Frattamaggiore, riflettori puntati sul trasferimento del servizio di gastroenterologia a Giugliano
Il consiglio comunale di Frattamaggiore accende i riflettori sulla possibilità di trasferimento del servizio di gastroenterologia a Giugliano
Con un documento indirizzato al Presidente del Consiglio comunale di Frattamaggiore, Aniello Di Marzo, undici consiglieri di maggioranza hanno richiesto di porre all’ordine del giorno della seduta dell’11 giugno 2021 la questione ipotesi di trasferimento del servizio di gastroenterologia dall’Ospedale di Frattamaggiore a quello di Giugliano.
Il documento sottoscritto da Pasquale Del Prete, Nicola Cesaro, Gennaro Alborino , Tommaso Capasso, Mena Valentino, Fabiana Amatucci, Giovanni Pezzullo, Giuseppe Ferro, Enzo Pellino, Pasquale Gervasio,Raffaele Parolisi ha sollecitato la direzione generale nella persona del direttore generale dell’Asl, Antonio D’Amore a rivedere questa eventuale decisione assunta alla luce dei numeri, ovvero dei dati incontestabili che caratterizzano l’attività del presidio di gastroenterologia curato dai dottori , Maisto e Damiano.
Così come richiesto l’argomento è stato discusso nella seduta di consiglio comunale dell’ 11 giugno 2021, ed il Sindaco Marco Antonio Del Prete sensibile alla questione già adoperatosi nei giorni addietro ha comunicato di aver avuto delle rassicurazioni che il servizio non dovrebbe avere, almeno nell’immediato, eventuali trasferimenti.
Tuttavia concordi anche con i consiglieri della minoranza consiliare si è deciso di trattare l’argomento nella prima seduta utile di conferenza dei capigruppo consiliari, prevedendo sin d’ora la possibilità di convocare un consiglio monotematico sull’Ospedale San Giovanni Di Dio di Frattamaggiore, invitando anche i rappresentanti della direzione generale dell’ASL.
Lo stato di allerta della politica frattese è in pieno fermento e non sembra di cedere nulla di fronte ad una possibilità di riduzione di servizi ospedalieri per il territorio.