Orta di Atella, a poco più di una settimana dalle dimissioni presentate dal primo cittadino Santillo, i tavoli politici si susseguono , e cominciano ad intravedere i primi effetti. Bocche cucite di fronte alla stampa , dei protagonisti dell’assise consiliare , così non sono ancora chiare i veri motivi che hanno spinto a rassegnare le dimissioni il primo cittadino. Nel frattempo che decorrono i canonici 20 gg, nei quali Santillo può evitare il ritorno alle urne anticipate , ritirando le dimissioni , il consigliere Colella , lascia il gruppo consiliare di appartenenza, Coraggio per dichiararsi indipendente. Attraverso una missiva indirizzata al Sindaco e al presidente del consiglio comunale Giuseppe Massaro, ha testualmente sottoscritto:
Al sindaco del Comune di Orta di Atella
Al presidente del consiglio Comunale di Orta di Atella
Oggetto: Comunicazione del consigliere Colella Gennaro
Con le dimissioni del sindaco dettate, alla luce dei fatti, non dal singolo episodio, ma da una innegabile situazione conflittuale all’interno della maggioranza, mi corre l’obbligo di chiarire la mia personale posizione di giovane consigliere comunale.
Ho accettato di candidarmi, con la lista Coraggio, in un progetto che prevedeva la più ampia partecipazione delle varie sensibilità politiche e sociali presenti sul territorio.
Un progetto a sostegno della candidatura di Antonino Santillo, aiutandolo a governare con la massima serenità e stabilità.
Purtroppo, almeno fino ad oggi, così non è stato!
Si continua in atteggiamenti prevaricatori che nulla hanno a che vedere con la mia persona e ancora meno da dare alla città.
Conosco il sindaco Antonino Santillo da sempre e lo ritengo la persona giusta per guidare la città.
Esprimo piena fiducia in lui, esortandolo a ritirare le dimissioni; allo stesso tempo, per i motivi sopra espressi, dichiaro di lasciare il Gruppo Coraggio per essere indipendente in consiglio comunale e per meglio contribuire secondo mia personale coscienza alla risoluzione dei problemi di Orta. Ringrazio inoltre Antonio Del Prete, Ceo della Mec Dab Group Srl, mio amico e consigliere politico per avermi portato a tale decisione.