“Educazione al sentimento”. E’ il laboratorio contro l’omofobia presentato al Parco verde di Caivano, presso la sede dell’associazione di volontariato “Un’ Infanzia da Vivere”.
“Il nostro intento – spiega Chiara Campestre, presidente dell’associazione promotrice del progetto – è quello di far uscire finalmente dalla “gabbia” tanti ragazzi e ragazze, attraverso l’ascolto ed un aiuto concreto ai loro bisogni”.
“Una gabbia che, purtroppo, viene creata talvolta dalla stessa comunità – commenta Bruno Mazza, volontario storico dell’associazione “Un’ Infanzia da Vivere”- l’iniziativa vedrà impegnati tanti nostri collaboratori, che ogni giorno saranno a disposizione di chi vive queste tipologie di problemi, presso i locali di viale Margherita, dando la possibilità di reperire anche nuove abitazioni”.
Poi Mazza aggiunge. “Li accompagneremo verso la libertà di vivere. L’ Amore che vince ogni cosa”.
“Educazione al sentimento” sarà un punto di ascolto per tutti i giovani, non soltanto del quartiere del Parco verde, ma di tutta la Provincia.
Presenti all’incontro di presentazione del progetto anche il sindaco di Caivano, Enzo Falco, Daniela Lourdes Falanga (presidente degli Arci Gay Onlus di Napoli, le cantautrici Fede ’N’ Marlena (le prime a sostenere tale laboratorio) e Antonello Sannino (responsabile dell’associazione “Il Pocho” di Torre Annunziata).