Il terzo turno Conference League vede parecchie reti all’attivo. Cade tragicamente a sorpresa la Roma.
I risultati della Conference League
HJK-Maccabi Tel Aviv 0-5
A Helsinki va in scena una partita fin troppo noiosa, ma colma di reti. Gli Israeliani vanno a segno per ben cinque volte, battendo un HJK mai in partita. Sul cartellino si segna anche un ex conoscenza del calcio Italiano, Stipe Perica. Attaccante Croato con un passato all’Udinese.
Bodo/Glimt-Roma 6-1
La Roma le prende al terzo turno di Conference League. In Norvegia la difesa dei Capitolini scricchiola troppo e ne prende sei. A nulla vale il gol di Carles Perez, per una Roma che prende un’imbarcata pazzesca. Partita che aldilà dei gol è tra le più brutte di serata con una staticità disarmante.
Qarabag-Kairat 2-1
Gli Azerbaigiani del Qarabag vincono una partita dominata, rimontando solo sul finale un Karat che torna in Kazakistan con la coda tra le gambe dopo una prestazione bruttina.
Maccabi Haifa-Slavia Praga 1-0
I cechi perdono, pur meritando di più. La rete di Donyoh segna la vittoria degli Israeliani, che hanno il merito di riuscire a difendersi dagli assalti avversari.
Feyenoord-Union Berlino 3-1
Olandesi che distruggono l’Union, che togliendo il gol appaiono poco lucidi. Le tre reti del Feyenoord portano le firme di Jahanbakhsh, Linssen e Sinisterra. Il talento Awoniyi segna per i Capitolini.
Male i Londinesi
Vitesse-Tottenham 1-0
Padroni di casa che a sorpresa battono la squadra di Nuno Espirito Santo, che appare poco adatta per tutta la partita. Il gol arrivare sul finale.
Copenhagen-Paok 1-2
Brutta, davvero brutta la partita tra Danesi e Greci. Togliendo le reti, poche emozioni rilevanti e un numero di falli fin troppo esagerati. Al 9′ del primo tempo viene espulso subito Grabara, in una partita mai interessante.
Anorthosis-Flora 2-2
Classica partita che non ha nulla da dire. Il gioco è pressoché nullo e le due squadre non esaltano.
Mancano tatticismo e emozioni, le due squadre riescono comunque a spartirsi la posta in palio.
Alashkert-LASK 0-3
Padroni di casa che provano a resistere fino alla fine, senza mai concretizzare. Subiscono uno e concedono tanto, ma riescono comunque a provare qualche assalto.
Gli ospiti concretizzano di più e vincono meritatamente, ma l’Alashkert meritava di più.
Mura-Rennes 1-2
I francesi vincono meritatamente, seppur concretizzando troppo poco rispetto a quanto creato.
I padroni di casa perennemente troppo poco tecnici, graziati da un Rennes non propriamente lucido.
Cluj-Az 0-1
Nonostante le aspettative, è la partita più noiosa di serata.
Le due squadre non fanno nulla per poterla rendere più piccante e gli olandesi si accontentano di un vantaggio risicato.
Il Basilea domina nel terzo turno
Basilea-Omonia 3-1
Gli svizzeri vincono agilmente, nonostante qualche difficoltà a metà primo tempo. Gli ospiti segnano, poi quasi spariscono.
Partizan-Gent 0-1
Decisamente la partita più equilibrata di serata, che nonostante la vittoria di misura degli ospiti lascia vedere qualche sprazzo di buon calcio.
Jablonec-Randers 2-2
Parecchi i tiri, quattro i gol. Le doppiette di Cvancara e Odey decidono la partita, che però vede troppi disagi di natura tecnica. Troppi i passaggi sbagliati da ambo le parti.
Slovan Bratislava-Lincoln 2-0
Lo Slovan batte gli ospiti dopo una partita combattuta, con un parziale molto più ingiusto rispetto a quanto visto. Green e Henty segnano la vittoria dei padroni di casa.
CSKA Sofia-Zorya 0-1
Partita decisa dal giovane gioiellino Sayyadmanesh dello Zorya, in prestito dai turchi del Fenerbahçe. Partita poco esaltante, che vede anche un’espulsione sul finale.
Una Roma che esce dunque sconfitta e con grossi interrogativi, segnando un grosso negativo finale per le notti Europee dell’Italia.