di Antonio Parrella
“Sicurezza nei Luoghi di Lavoro: Normative e Innovazioni a Confronto”. E’ il tema della conferenza, promossa da Confimi Industria Campania e Inail Campania, che si terrà a Napoli venerdì 8 novembre 2024 (ore 14,30), presso Villa Bandini, in Viale dei Colli Aminei, 21 (ingresso Ospedale C.T.O.).
Il forum rappresenta un’importante occasione di confronto dedicata al tema della sicurezza nei luoghi di lavoro, con l’obiettivo di approfondire le normative vigenti, esplorare nuove pratiche di prevenzione e incentivare il dialogo tra le diverse realtà sociali e imprenditoriali. I propositi dell’incontro sono: sensibilizzare riguardo ai temi della sicurezza sui luoghi di lavoro approfondire le normative vigenti e le loro implicazioni, presentare innovazioni e buone pratiche nel campo della sicurezza e favorire una collaborazione costruttiva tra istituzioni, aziende e sindacati per ridurre il fenomeno degli infortuni sul lavoro.
Il programma dell’evento prevede: dalle 14,30 alle 15 la registrazione dei partecipanti (curata dai giovani dell’Istituto Alberghiero dell’I.S.I.S. “L. De’ Medici” di Ottaviano) e i saluti e l’introduzione al dibattito a cura della giornalista Brunella Cimadomo. I lavori saranno moderati dal presidente di Confimi Industria Campania, Luigi Carfora (nella foto di copertina, da destra, con il direttore Inail Campania, Daniele Leone). In scaletta i saluti istituzionali della vicepresidente del Consiglio Comunale di Napoli, Flavia Sorrentino. Seguirà l’apertura dei lavori a cura di Daniele Leone (Direttore Regionale INAIL Campania). Tra gli argomenti ci saranno: aggiornamenti normativi sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, con approfondimenti sul Decreto Legislativo 81/2008. Relatore sarà Giuseppe Cantisano (Dirigente dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro). Poi si discuterà dell’introduzione alla “Patente a Crediti” per la sicurezza nei luoghi di lavoro (Giuseppe Cantisano). Attenzione puntata anche sui risvolti penali e amministrativi in caso di violazione delle normative con l’intervento di Angelo Mastrocola (avvocato in diritto penale amministrativo).
Seguiranno i temi su “Formazione e sensibilizzazione continua sulla sicurezza” con Sergio Bolletti Censi (Direttore di Cosvitec Università & Impresa), e Carlo Pappone (Direttore di MATER SCARL). Spazio anche per la tavola rotonda sulla collaborazione tra istituzioni, aziende e sindacati con interventi di Angelo Raffaele Margiotta (Segretario Generale CONFSAL), e Doriana Buonavita (Segretaria Generale CISL Campania).
Ma ci saranno anche testimonianze di imprenditori attivi nella promozione della sicurezza con Stefano Meo (Confedertecnica), Nazzareno Iarrusso (Federarchitetti) e Pasquale D’Errico (Gema SPA). Testimonianze pure del dirigente scolastico Vincenzo Falco e dei rappresentanti di settore Vincenzo Vanacore (termalismo) e Andrea Seddio (torrefazione), sull’importanza della sicurezza per chi si avvia verso la prima occupazione. La relazione conclusiva sarà curata da Milko Verticchio (Tenente Colonnello e Comandante del Gruppo Tutela del Lavoro di Napoli, Arma dei Carabinieri), che illustrerà le attività svolte dall’Arma nel campo della sicurezza sul lavoro.
Dunque l’happening rappresenta un ulteriore sviluppo dell’atto di intenti siglato lo scorso luglio tra Confimi Industria Campania e la Direzione Regionale Inail Campania, rappresentati rispettivamente dal presidente Luigi Carfora e dal direttore Daniele Leone. Un accordo che sancisce una collaborazione strategica, volta a migliorare la sicurezza nei luoghi di lavoro attraverso azioni congiunte per la tutela della salute dei lavoratori.
LE DICHARAZIONI
“Questo Atto di Intenti – spiega il presidente Carfora – è un passo decisivo per rafforzare la cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro in Campania. Crediamo fermamente che solo con la cooperazione tra le parti sociali si possa garantire un ambiente di lavoro sicuro e sano”. “L’intesa siglata – sottolinea il direttore Daniele Leone di Inail Campania – mira a creare una rete strutturata di supporto e a unire le competenze per prevenire incidenti e malattie professionali, contribuendo concretamente al benessere dei lavoratori”.