di Antonio Parrella
“Caivano è un modello di rinascita, replicabile ed esportabile sul territorio nazionale in tutte quelle zone d’ombra e che dimostra come le istituzioni possano affrontare e migliorare la vita delle persone. Questa manifestazione è un segno di attenzione verso ragazzi, ragazze, bambini e bambine, che possono assumere uno stile di vita sano e vivere forme di aggregazione sociale anche attraverso la pratica delle discipline sportive. Un altro tassello concreto a dimostrazione della vicinanza del Governo ai territori e alle loro esigenze”.
Sono le parole della sottosegretaria alla difesa, senatrice Isabella Rauti (nella foto in alto al centro), nel corso del suo intervento, accompagnata dal Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, generale di Corpo d’Armata Carmine Masiello (nella foto sopra, da sinistra), che hanno simbolicamente tagliato il nastro della maxi manifestazione “Esercito & Sport in Piazza”.
La kermesse, giunta alla II Edizione, si è svolta ieri presso l’aera mercatale, organizzata dallo Stato Maggiore dell’Esercito, in sinergia con il Commissario Straordinario ed in collaborazione con le autorità locali, riportando uno straordinario successo di pubblico e di partecipanti. L’allestimento dell’area è stato curato dai bersaglieri della Brigata Garibaldi di Caserta, con gli assetti mobili campali della Scuola di Commissariato di Maddaloni e quelli sanitari del Comando Logistico dell’Esercito. Presenti gli speaker di Radio Esercito del 28° Reggimento “Pavia” di Pesaro e la Fanfara dell’8° Reggimento dei Bersaglieri di Caserta.
Presenti, tra gli altri, anche il commissario per la riqualificazione di Caivano e capo del dipartimento nazionale della protezione civile, Fabio Ciciliano, ed il parroco don Maurizio Patriciello (nella foto in alto con la sottosegretaria Rauti). Dopo il suggestivo cerimoniale dell’alzabandiera, centinaia di studenti e studentesse delle scuole del territorio e dei comuni limitrofi, tra cui anche i liceali del “Braucci” di Caivano e del “Miranda” di Frattamaggiore (nella foto di copertina con i docenti di Scienze Motorie), sono stati coinvolti con tanto entusiasmo dai campioni olimpici nelle discipline di appartenenza (atletica leggera, scherma, judo, karate, tennis tavolo, taekwondo, lotta, pentathlon militare, mountain bike, pugilato, badminton e sollevamento pesi).
Tra gli atleti di fama internazionale sono intervenuti Lorenzo Simonelli (primatista italiano dei 60 e 110 metri ad ostacoli), Alice Mangione e Siracusa (Atletica Leggera), Francesca Boscarelli, Gabriele Foschini e Mara Navarria (Scherma), Debora Vivarelli e Simonini (Tennis Tavolo), Mattia Busato (Karate), Contenuta (Pentathlon Militare), Manuel Lombardo, Odette Giuffrida (Judo), Martina Berta e Capobianchi (Mountain Bike), Antonio Falco e Cristina Gaspa (Taekwondo), Remo Salvati, Angela Carini e Michele Piccirillo (Pugilato) e Abraham Conyedo (Lotta).
Distribuiti gadget dell’Esercito, mentre i partecipanti hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con tanti campioni nazionali ed olimpici, portando a casa anche un loro diploma autografato.
“Sport ed Esercito sono da sempre intimamente legati – ha commentato il generale Masiello – tutti i nostri militari si addestrano giorno per giorno per migliorare il proprio tenore fisico, la forza d’animo e il carattere nella prospettiva di poter affrontare nel migliore dei modi difficili e delicati impegni al servizio del paese. Gli atleti militari, inoltre, sono parte integrante del “modello sportivo italiano”, ne costituiscono un punto di forza, soprattutto per il settore di eccellenza. Più di ogni cosa Esercito e Sport condividono principi e valori che uniscono le persone, concorrono a superare ogni barriera e diffondono modelli positivi. Un obiettivo che l’Esercito Italiano persegue con impegno e dedizione, in nome dei valori della nostra Repubblica”.
Da annotare che nel pomeriggio, prima dell’ammaina bandiera e la chiusura delle attività, i partecipanti si sono sfidati al tiro alla fune, braccio di ferro e salto della corda ed i vincitori sono stati premiati con gadget dell’Esercito Italiano.