Frattamaggiore,i consiglieri comunali chiedono di conoscere al Sindaco Marcoantonio Del Prete, al dirigente dell’Ufficio tecnico Ing.Domenico Raimo e al segretario generale dott.Pietro Dragone,in base ad una comunicazione dell’ente Regione quali aree sussistenti sul territorio frattese possono essere qualificate come aree dismesse.La richiesta parte da due gruppi consiliari ,Impegno per Frattamggiore, composto dal capogruppo Pasquale Del Prete,Nicola Cesaro e Daniele Barbato e dai Popolari di Gennaro Alborino.I consiglieri nella missiva chiedono ai destinatari di conoscere anche eventuali iniziative urbanistiche previste o attuate nelle aree dismesse previste. I consiglieri in questione,si sono già distinti in altre iniziative in campo urbanistico,come la richiesta di istituzione di una commissione speciale sui PEEP ( piani di edilizia economica popolare), la previsione di una commissione edilizia in seno al nuovo regolamento edilizio,per valutare le richieste di permesso a costruire da parte dei cittadini. “La nostra richiesta non nasce come un momento di caccia alle streghe,oppure la demonizzazione dell’iniziativa edilizia privata- afferma il consigliere Pasquale Del Prete,- ma riteniamo che le poche aree dismesse rappresentino un momento di sviluppo economico e sociale per la nostra cittadina,e no una speculazione.”
Gennaro Alborino,capogruppo dei Popolari, sulla questione afferma- “ purtroppo la politica locale in virtù delle norme urbanistiche calate dall’alto è spettatore passivo di iniziative urbanistiche sul nostro territorio che stravolgono anche la storia economica e sociale di un paese,vogliamo vederci chiaro”. Frattamaggiore al momento il PUC ( piano urbanistico comunale) è in fase di redazione, i tanti cantieri privati avviati sono riconducibili all’attuazione del Piano Casa regionale e al Superbonus 110%.