La voce della STELLA !
06/12/2022
FRATTESE : seconda sconfitta in casa dopo 8 risultati utili.
Per la tredicesima di campionato la Frattese ospita il S. Anastasia, compagine giovane che staziona in centro classifica e che si presenta allo Ianniello con l’intento di non sfigurare. La Frattese, nei primi giorni del mercato dicembrino ha sfoltito un po’ la rosa acquisendo però le prestazioni di due giocatori di esperienza, Raffaele Marigliano, centrocampista e Nicola Panico, attaccante. La gara è molto sentita dai nerostellati, alla ricerca di una vittoria che li porterebbe a ridosso delle posizioni di testa, capolista esclusa, ma allo Ianniello, pur in una giornata dal clima temperato, è in agguato la più classica delle “docce fredde”. Arriva una sconfitta, brutta, con lo stesso risultato contro l’Isola di Procida alla quarta di campionato per 2-4. Eppure la prestazione dei ragazzi di mister Auletta non è stata delle peggiori ma qualche disattenzione di troppo e qualche errore tecnico hanno aperto la strada per una “comoda” vittoria da parte del S.Anastasia.
La partita :
l’undici di partenza della Frattese risente di molte assenze, con infortuni ed indisposizioni che costringono mister Auletta a rivoluzionare l’assetto tattico della sua squadra, in particolare per il delicato ruolo del portiere, affidato al giovane Pagliuca che scende in campo per la contemporanea indisponibilità di Angelo D’Auria ed Alessio Liguori e per lui non sarà una giornata da ricordare. Il capitano Costanzo Gervasio è squalificato e nella linea di centrocampo viene schierato il nuovo acquisto Marigliano con Castiglione e Cardore con Capasso Sossio Emanuele in luogo di Ardovino, anch’egli non in perfette condizioni. In attacco confermati Bosson e Scognamiglio con Pirone ancora in panchina. Parte male la Frattese che si fa sorprendere da un tiro da fuori area dopo appena 8 minuti. Subìto il gol, i nerostellati tentano di riacciuffare il pari ma i pochi tentativi verso la porta avversaria non sortiscono effetti. Il pari viene invece raggiunto a inizio ripresa, con Pellini, lesto ad insaccare sotto porta un rinvio sbilenco del difensore in maglia blu ma al 57’, da un errore in ripartenza, il nuovo vantaggio ospite con un colpo di testa non irresistibile di Selva. La Frattese non si da per vinta ed il nuovo pari arriva su una sfortunata autorete di Visone 2-2. I nerostellati vogliono l’intera posta ma una maldestra uscita di Pagliuca porta al nuovo vantaggio del S.Anastasia con Monteaperto che sigla poi la sua doppietta personale con un colpo di testa per il 2-4 finale.
La prestazione della squadra :
l’impegno da parte della squadra c’è stato ma non basta quando poi si commettono tante, troppe disattenzioni. La giovane età o l’emozione ha giocato un bruttissimo scherzo al portiere nerostellato, apparso incerto in occasione di tutte le reti avversarie e gli errori in ripartenza stanno diventando un tallone di Achille di una squadra che non può permettersi di subire reti per propri demeriti piuttosto che per prodezze degli avversari. Certo è, a parziale giustificazione di una brutta sconfitta, che il mister si è trovato, suo malgrado, a schierare una formazione con qualche giocatore fuori ruolo. Buono l’impatto di Marigliano con Panico, subentrato nella ripresa, che daranno il loro contributo per il prosieguo del campionato.
Il mister :
tanto lavoro ed impegno non stanno gratificando il mister, alle prese, nelle ultime settimane, con assenze ed infortuni che condizionano poi le sue scelte tecniche e tattiche. L’arrabbiatura per il pesante passo indietro dei suoi ragazzi non lo distoglierà però dal suo obiettivo e vorrà, sin da subito, caricare ancor di più la squadra. La società ha cominciato a muoversi sul mercato acquisti e gli metterà a disposizione altri profili di giocatori necessari per risalire immediatamente la china.
La Frattese con 20 punti rimane in zona playoff ma si avvicinano molte squadre distanziate di pochi punti e quindi si devono trovare le forze e la massima concentrazione oltre che “gettare il cuore oltre l’ostacolo” per non vanificare un progetto ed un obiettivo alla propria portata.
A San Sebastiano al Vesuvio, Sabato prossimo, conta solo un risultato : vincere !
Mimmo Liguori
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