I Bed & Breakfast non possono essere aperti in un condominio senza l’autorizzazione dell’assemblea condominiale: una nuova sentenza conferma l’orientamento della giurisprudenza, espresso già dalla Seconda sezione civile della Corte di Cassazione con la sentenza n. 109/2016. Il pronunciamento è la sentenza n. 21562 (Corte di Cassazione, sez. II) del 7 ottobre 2020, che conferma la legittimità del Regolamento condominiale nel quale risulti il divieto di esercitare nello stabile attività commerciali, anche del tipo affitta-camere o bed and breakfast.
Il regolamento condominiale contenga la disposizione che vieti le attività commerciali è illegittimo svolgere l’attività di affittacamere compresa quella identificabile in un bed and breakfast in tutto e per tutto assimilabili alle attività imprenditoriali alberghiere a nulla rilevando le ridotte dimensioni, in quanto non diversamente dall’albergo si configurano come un’attività connotata da una impresa e dal contatto diretto con il pubblico.