Parco Verde a Caivano: sui rifiuti dalle pagine dei Consiglieri Francesco Giuliano e Gaetano Ponticelli due situazioni opposte.
Così Francesco Giugliano:
«Continua il test che stiamo effettuando al parco verde per il progetto
Gli fa eco il consigliere Gaetano Ponticelli che accusa propria quella Associazione:
«Caro assessore Pasquale Penza Assessore Ambiente M5S Caivano, ti scrivo come cittadino prima che come consigliere del Comune di Caivano.
Ti scrivo perché il paese ha bisogno di risposte, perché gli abitanti del Parco Verde, che non possono essere considerati cittadini di serie B, hanno bisogno di risposte.
Chi gestisce la raccolta dei rifiuti al Parco?
Si faccia chiarezza chi tra la Green Line e l’Associazione all’amministrazione vicina deve recarsi nelle case per la raccolta porta a porta!
Che si dica che l’associazione aveva e ha l’autorizzazione di spostare i bidoni per la raccolta dove vuole e relegare i cittadini a depositare i rifiuti per strada laddove i bidoni erano.
Che si dica che la stessa associazione può decidere se quei bidoni danno fastidio a “qualche” amico e spostarli a suo piacimento ma soprattutto, scenda, caro assessore dal suo carro dorato e cammini per strada in quel parco che fa gestire ad altri per capire a che è costretta la gente!
La domenica non c’è raccolta ma per quel che ha fatto quella associazione oggi i cittadini del parco sono costretti a sentire la puzza dei rifiuti oltre a quella classica di Caivano. Qui non solo l’infanzia ha diritto di vivere ma tutti!»
La missiva all’Assessore del Movimento 5 Stelle è chiara e attende risposte. Vedremo come si evolve.