Era in programma oggi il Consiglio Comunale a Caivano. Si doveva presentare il consuntivo del bilancio. Deserto nell’aula ma non fuori. PD e Noi Campani si dileguano nel momento dell’appello. Riunione rinviata a domani alle 17:00.
Strane cose accadano a Caivano. Il caldo ha forse consigliato la maggioranza di disertare la seduta. Magari qualcuno era a mare?
Per carità non ci sarebbe nulla di strano se non ci fossero trascorsi e proprio quella parte di maggioranza che aveva trovato il tempo di andare dal notaio per la sfiducia non si tirasse fuori così, all’improvviso, da una seduta che aveva a tema qualcosa di importante.
I consiglieri hanno libertà di voler o meno partecipare alle sedute del Consiglio Comunale!? Quesito strano ma sebbene la legge non vieta di voler disertare una seduta, per come è messo il paese ci si aspetterebbe almeno un po’ di sana responsabilità da parte dei consiglieri. Quando si dice che le cose non vanno, la maggioranza richiama sempre quel bilancio che loro stessi tardano a presentare e ora che fanno? Disertano le sedute?
«La parte del PD a guida Prodi ha appena lanciato l’esca, adesso sono in attesa delle sardine che abboccheranno all’amo.» Questa di Angelo Marzano, architetto, ex consigliere, amante di Caivano e marito dell’ex Assessore Tonia Antonelli, anche se non riferita alla situazione caivanese*, rappresenta perfettamente la sintesi di ciò che sta accadendo. Non si comprende ancora come sono collocate le diverse realtà della maggioranza. I consiglieri di Italia Viva richiamati fuori dall’aula quando si stava per approvare il consuntivo 2020; la grande accoppiata PD-Noi Campani pare non voleva si approvasse il consuntivo con i colleghi di Forza Italia (forse hanno la peste e non lo sanno) prima che fosse la maggioranza eletta a votarlo.
Ora la domanda è d’obbligo: al deserto di iniziative nel Comune farà seguito un deserto politico? Si sta delineando una nuova grana per l’amministrazione Falco? Intanto non sembra arrivino da Forza Italia segnali per l’entrata in maggioranza viste anche le ripetute richieste e proteste per varie criticità nel paese.
Staremo a vedere ma tanto più nera “d’a mezzanotte po’ veni'” e oltre alla Villa Comunale a Caivano è la politica a gettare la popolazione nell’oscurità!
*Precisazione d’obbligo dovuta per l’amico Angelo Marzano che non ha lasciato dichiarazione alcuna in merito alla situazione. Buone Vacanze Angelo.